Spesso gli usi&costumi donano ad un posto, una citta' o uno stato la sua bellezza. Che per chi ci abita sono cose normali, ma che per chi non le vive come cose comuni sono portatrici di un fascino incontrollato.
La prima cosa che ti colpisce dell'America e' l'immensita' dello spazio. E di come loro si impegnano a riempirlo. Questo, agli occhi di un europeo e ancor di piu' di un italiano, da una strana impressione. Che a parole risulterebbe difficile da spiegare, ma spero di riuscirci come meglio posso.
Era mattina inoltrata quando misi il primo piede fuori casa, la sera prima eravamo arrivati molto tardi, quindi il sole alto gia' da un pezzo illuminava completamente il cielo e la grandissima quantita' di verde intorno. La grandezza di spazio e il colore brillante dell'erba appena tagliata dava un senso di benessere e di relax. Uscito fuori mi venne voglia di vedere se era tutto simile o se solo intorno a me poteva esserci quello che vedevo. Attraversai due o tre strade, arrivando quasi al parco. Altro verde. Immenso verde, curato e mai sporco.
Spero che l'immaginazione riesca ad accompagnare gli occhi di chi e' gia' stato o quella di chi non e' mai giunto ed ora prova a figurarselo di fronte a se.
Non potevo credere che cosi' tanto spazio fosse stato usato non solo per poterci abitare ma anche per poter vivere e respirare. Guardavo chi era li a goderne: correndo, passeggiando, giocando. O semplicemente, come me, stando fermo ad osservare quello che aveva dinanzi a se. Insieme a qualche urlo, a qualche guaito, a qualche cinquettio e al silezioso respiro della natura.
La prima cosa che ti colpisce dell'America e' l'immensita' dello spazio. E di come loro si impegnano a riempirlo. Questo, agli occhi di un europeo e ancor di piu' di un italiano, da una strana impressione. Che a parole risulterebbe difficile da spiegare, ma spero di riuscirci come meglio posso.
Era mattina inoltrata quando misi il primo piede fuori casa, la sera prima eravamo arrivati molto tardi, quindi il sole alto gia' da un pezzo illuminava completamente il cielo e la grandissima quantita' di verde intorno. La grandezza di spazio e il colore brillante dell'erba appena tagliata dava un senso di benessere e di relax. Uscito fuori mi venne voglia di vedere se era tutto simile o se solo intorno a me poteva esserci quello che vedevo. Attraversai due o tre strade, arrivando quasi al parco. Altro verde. Immenso verde, curato e mai sporco.
Spero che l'immaginazione riesca ad accompagnare gli occhi di chi e' gia' stato o quella di chi non e' mai giunto ed ora prova a figurarselo di fronte a se.
Non potevo credere che cosi' tanto spazio fosse stato usato non solo per poterci abitare ma anche per poter vivere e respirare. Guardavo chi era li a goderne: correndo, passeggiando, giocando. O semplicemente, come me, stando fermo ad osservare quello che aveva dinanzi a se. Insieme a qualche urlo, a qualche guaito, a qualche cinquettio e al silezioso respiro della natura.
Mi girai e tornai verso casa, pronto a scoprire altri posti della realta' americana.
Anche Torino è così spaziosa! Hai mai fatto un giro? ;)
RispondiEliminaDai Filippo, senza nulla togliere...ma Torino - Buffalo è uno scontro impari! :)
RispondiEliminaIn America tutto è grande e spazioso, a loro piace stare larghi.
RispondiElimina@Filippo: no ancora no, ma credimi non e' solo lo spazio nei parchi...ma la quasi mancanza di condomini! E tanto spazio...
RispondiElimina@il_cesco: concordo appieno con te - scontro impari!
@Paolo: ...ed anche esserlo!
Gli spazi ampi sono belli ma tutto troppo "big" mi sa di mania di grandezza!
RispondiElimina...infatti ce le hanno! :)
RispondiEliminama per tutto ce le hanno!
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