Disclaimer

Licenza Creative Commons
aprovadicrash by Aprovadicrash is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at aprovadicrash.blogspot.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at crashtestbloggers@live.it.
E' consentita la copia del materiale contenuto in questo blog, purché non a fine lucroso, e comunque mediante citazione delle fonti. La proprietà intellettuale resta comunque dei singoli autori. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica. Esso viene aggiornato senza alcuna periodicità.

Visualizzazione post con etichetta traffico. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta traffico. Mostra tutti i post

31 dicembre 2010

Ogni 31 e' sempre lo stesso 31.....



- Ma sicuro che mangeremo tutto????
- Si, dai.....stai tranquillo!!!!

....sempre cosi'. Ogni anno, ci troviamo nel giorno piu' tragico per poter fare la spesa. Giorno in cui tutte le persone si riversano per le strade, per fare la stessa cosa: invadere e negozi e comprare tutto il comprabile.
Sono questi i giorni che le persone dimenticano la crisi e spendono quello che forse non avrebbero speso neanche in un ristorante.
I Negozi, come ogni anno, strabordano di persone. Persone spesso irritate dalla fila che stanno facendo, per poter prendere anche qualche fesseria.
A questo si aggiunge l'imparagonabile traffico che popola le strade, traffico che vedi solo in queste date, macchine piene di acquisti o macchine vuote alla ricerca di negozi con meno gente....
Il cenone, evento annuale, sembra tutti gli anni, cena per una moltitudine di persone. Si compra e prepara l'impossibile, in quantita' industriali, e quando si arriva a tavola, spesso si e' gia' sazi. Ed ogni anno, si fa lo stesso proponimento: "l'anno prossimo, dobbiamo comprare meno cose, senno' si butta tanta roba!".........e anche se alla fine compreremo un sacco di cose...sara' un modo per fare daccapo lo stesso proponimento per l'anno successivo...

Buon 2011

15 settembre 2010

il Mercato delle Donne...


la mattina del mercato, quello che si fa una volta a settimana (spero solo una volta, che per me e' gia' abbastanza)e' una gara tra donne, in tutti i sensi. La quantita' che e' presente farebbe invidia a qualsiasi harem sulla terra, 3000 donne in meno di 15 mq!!! Lo loro presenza, in alcuni casi fondamentale, si ripercuote sulle orecchie degli ignari passanti, il piu' delle volte uomini, che tra i discorsi, i sussuri e le richieste, escono da quello luogo, intontiti e frastornati.
La possibilita' dell'affare stuzzica l'orecchio e l'occhio di qualsiasi donna passi ad un raggio di
1km, per questo motivo spesso, in questi giorni comincia un esodo immane di giovani, menogiovani ed anziane signore. Quest'ultime spesso anche se non in gran forma escono muniti di bastoni vari e rispettivi mariti. Si i mariti. Sono gli unici uomini, a parte i passanti, che camminano tra le fila delle bancarelle. Hanno tutti la stessa faccia, anche se di eta' diversa, sono un misto tra il rottodicazzo e il frastornato. In una parola esasperati. I loro occhi si girano intorno, trovando un modo per potersi distrarre, per poter far correre in maniera piu' veloce il tempo. La distrazione migliore e' quando osservi una scena che poi puoi raccontare, sorridendo. Come di quella anziana signora che approfittando della folla, taccheggiava le bancharelle senza che nessuno se ne accorgesse. Il suo stile direi era impeccabile perche' capace chiacchierare con altre signore, servirsi per poi andarsene con il "bottino" lametandosi della folla in continuo aumento....la grandezza della sua busta faceva pensare che non era la prima bancarella della giornata, un po' come il suo modus operandi che indicava una certa professionalita' in materia...
...racconti a parte, il mercato e' anche fonte di grandi rallentamenti, dovuti alla momentanea dimenticanza dell'evento settimanale. Spesso ci si ricorda un attimo dopo essersi messo in ingorgo immane di auto. Che porta via un sacco di tempo, perche' chi cerca di evitare di perdere tempo al suo interno si trova a perderlo nei pressi di esso...

Post più popolari