appuntamento domenicale.
ancora una volta nel letto.
ancora una volta con un po' di mal di testa.
ancora una pausa dopo aver messo, giusto per non sentirsi in colpa, la testa sui libri, quando volentieri avresti voluto tenerla sul cuscino.
portatile in braccio scrivo questo post, come quasi ogni domenica. abitudinario? può darsi. ma ciò non significa che faccia schifo. personalmente la buona abitudine non è, a mio avviso, quella di "mangiare uno yogurt al giorno" oppure qualsiasi cosa dalle proprietà organolettiche diverse da zero, per me la buona abitudine è qualcosa di molto meno complesso: è qualcosa che ti piace, che ti fa stare bene.
c'è chi corre.
c'è chi scrive.
chi va a defecare ogni mattina alla stessa ora.
c'è chi canta.
c'è chi fa venti flessioni, chi ne fa cinquanta.
quale di questi hanno una buona abitudine? tutti. c'è anche quello che fuma alle otto di mattina. per me anche quella è buona abitudine (che è diverso da corretta, la correttezza è oggettiva, la bontà è soggettiva).
vabbè. chiudiamo qui la discussione filosofica. oggi il mio pezzo della giornata, che credo assumerà un tenore abbastanza stupido, è questo. enjoy.
Nessun commento:
Posta un commento