Sono una bambina degli anni '80: i miei ricordi, per quanto frammentari, sono comunque nitidi, anche di quegli anni in cui sapevo a malapena leggere e scrivere.
Di questo periodo ricordo un articolo di Famiglia Cristiana che narrava le meraviglie del venturo 2000 - è evidente che qualcuno aveva esagerato con l'incenso. L'articolista scriveva di città di vetro, automobili volanti e prodigi della tecnica allora inimmaginabili. Il disegnatore si era prodigato nel raffigurare una città linda e ordinata, popolata da persone ovviamente sorridenti strizzate nei loro abitini in simil-lurex.
Vorrei conoscere il pusher di lorsignori - ma andiamo avanti.
Alcuni anni più tardi compivo un balzo nel passato grazie a un vecchio numero della Selezione dei Ragazzi, precedente lo sbarco sulla Luna: anche qui qualcuno si era fumato qualcosa di pesante, viste le montagne di oro e materiali preziosi che si supponeva avremmo trovato sul nostro satellite.
Fatto sta che sulla Luna comunque ci siamo finiti, che quest'anno abbiamo mandato un robot su Marte e che la tecnologia ci permette di fare praticamente tutto.
Computer che accendono e spengono le luci o il riscaldamento di casa, lavatrici che riconoscono il bucato, telefoni che scattano foto e macchine fotografiche che realizzano video. Possiamo vedere al buio, o scoprire cosa sta sotto il primo strato di pittura di un dipinto. Se abbiamo strani mal di pancia, ci basta ingoiare un pastigliozzo che contiene una telecamera e le nostre interiora non avranno più segreti. Si fanno operazioni al cuore inserendo un catetere nella vena della gamba e un laser ti permette di non usare più gli occhiali.
Ma nonostante tutto ciò, e molto altro ancora che non sto qui a elencare, nonostante i progressi e il treddì e l'accaddì, ancora dobbiamo accontentarci di frittate in bianco e nero che per decifrarle ci vuole una laurea solo per quello e che nonostante le rassicurazioni del medico che tutto va bene non capisci cosa sia questa roba qui:
10 ottobre 2012
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...e poi pensavo alla relatività del tempo . a volte tutto scorre così velocemente , e altre invece sembri non passare mai . forse è come qu...
è un Alien, sei spacciata.
RispondiEliminaho decifrato solo +D1+ il resto è uscito mosso :)
RispondiEliminaMa è un piccolo feto...Amorè non mi dire che.....
RispondiEliminaEmix, è quello che temo anch'io :-P
RispondiEliminadiamogli tempo.. tanti auguri
RispondiEliminaConhecendo seu blog.. Tesão!!
RispondiEliminaEstou seguindo teu Blog..
Baccio!!
lua.. :)