Disclaimer

Licenza Creative Commons
aprovadicrash by Aprovadicrash is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at aprovadicrash.blogspot.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at crashtestbloggers@live.it.
E' consentita la copia del materiale contenuto in questo blog, purché non a fine lucroso, e comunque mediante citazione delle fonti. La proprietà intellettuale resta comunque dei singoli autori. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica. Esso viene aggiornato senza alcuna periodicità.

17 novembre 2011

Storia della censura

Oggi voglio parlarvi della censura in senso storico. Quando è nata?

La censura nacque nel 3000 Avanti Cristo: un tizio, uno di quegli uomini della caverna voleva prendere in giro il suo vicino così disegnò un dipinto rupestre dove lo sfotteva. Il vicino non gradì e censurò a sassate lui e il dipinto.

Poi non si seppe più nulla di quella brutta parola, CENSURA, fino al periodo dei romani. Per denunciare un centurione corrotto, un servo della greba rubò una tavoletta e scrisse - non si sa come ma lui sapeva scrivere - un post del suo blog - se così potevamo chiamarlo - dove denunciava questo centurione. Lì ci pensò il sole a censurarlo, i 40 ° sciolsero irrimediabilmente la tavola, il piccolo sovversivo poteva aspettare ottobre per pubblicare questo suo scritto.

Ormai la censura oggi è usata. Se la Cina è molto diretta, ti chiude il sito, ti lega le mani, di sbatte in carcere, in occidente si adotta la censura ipocrita: se io esprimo un mio pensiero, non si dice che io debba toglierlo perché va contro il modo di pensare di un certo tipo, bensì si usano scuse varie anche quelle puerili. Ecco alcuni dei motivi usati per far tacere certi personaggi.

- Lo paghiamo troppo, tagliamo il contratto
- Non è una persona seria, non diamogli conto
- E' pazzo
- Non si lava le orecchie
- Non si deve fare un uso criminoso della tv
- Ti spostiamo il programma alle 3 del mattino
- C'era già un pezzo opposto, il tuo non va bene
- Certe cose non si possono dire
- Ah no io non pensavo scrivessi davvero
- Oh guarda qualcuno mi ha lasciato una valigetta di soldi con un contratto per lavorare alla Bip
- .. - non ti dicono nulla, ti puntano un "ferro" alla tempia, il resto capiscilo tu -.

Detto questo, sapete cosa vi dico? Vi dico che, ehi cosa fai con quella benda, posmmm, ho detto mmfmmff! Aiummm!!?! mflfmfmflfm??
Mmmmfllfmmffmmmmmmmmfkflfkfmfmmmmmm. Mdlfmflmfmfmfm..

7 commenti:

  1. è interessante sapere che già ai tempi dei romani esisteva il blog :)

    RispondiElimina
  2. Sì, il problema è che dovevi farlo in più copie, oppure dovevi salire sul pulpito e leggerlo a tutti. Per lo meno i commenti non erano anonimi. E non c'era lo spam :-D

    RispondiElimina
  3. ero all'oscuro..ma i cavernicoli sono ancora tutti da scoprire:-))

    RispondiElimina
  4. Interessante il blogorum romanorum XD Poi ci pensò l'index blogorum prohibitorum a bandirlo?
    E Pilato se ne lavò ancora le mani ;)

    E.

    RispondiElimina
  5. Scommetto che la numero 7 ti sta particolarmente sul cazzo come scusa!

    RispondiElimina
  6. Emanuele, esatto ci pensò lui col sole. Come scusa diede che il blog non era in lingua latina ma in volgare, già allora erano paraculi e non dicevano il vero motivo.

    Marina, la 7 e 9.

    RispondiElimina
  7. Poi non si seppe più nulla di quella brutta parola, CENSURA, fino al periodo dei romani. Per denunciare un centurione corrotto, un servo della greba rubò una tavoletta e scrisse - non si sa come ma lui sapeva scrivere - un post del suo blog bedding sets , comforters on sale , gul ahmed bed sheets 2019 , bridal bed sheet design , bed spread sets , cotton mattress price , blanket online , vicky razai set , fitted sofa covers , lawn cotton suits se così potevamo chiamarlo - dove denunciava questo centurione. Lì ci pensò il sole a censurarlo, i 40 ° sciolsero irrimediabilmente la tavola, il piccolo sovversivo poteva aspettare ottobre per pubblicare questo suo scritto.

    RispondiElimina

Post più popolari