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5 settembre 2010

ah, solo


oooh, al diavolo le menate su quelli che ti vengono a dire che i musicali sono noiosi, ché non ci sono le parole e le parole sono tutto in una canzone. ebbene la scomoda verità: le parole non sono tutto (e non solo nelle canzoni eh).
per esempio: l'assolo. il momento di protagonismo "muto" del musicista, in cui lui non parla, ma è come se lo facesse. l'assolo è la sbruffonata più magica che potessero inventare in musica, in cui davvero hai empatia con il tizio che si sta rapportando allo strumento. Ti trovi tu e lo stereo (quando ti va male) o tu e lui (quando ti va alla grande) o tu e lo strumento (quando è superba la cosa) e la domanda da cui parte tutto è sempre la stessa: "e ora cosa succede?"; a volte sei tu che lo decidi, altre volte sei solo l'impotente spettatore di questo spettacolo, ma anche se non puoi farci niente ti soddisfa, eccome, se ti soddisfa. e così sembra che stia suonando tu; perciò non biasimo quei tipi strambi che si divertono a fare "air guitar" o "air drum" o "air piano" o simili: perché, non potendo suonare, entrano con il corpo in quello che è la musica. tutto qui.

(ora c'è da dire una cosa, il tizio che sta scrivendo non suona più da secoli e un po' è come se portasse dentro di sé uno di quei bottoncini neri che si appuntano sulle camice, per segnalare un lutto.)

7 commenti:

  1. Penso non ci sia nulla da aggiungere a quello che hai detto tu...
    Forse l' unico appunto che posso fare agli assoli, è che ogni tanto ci sono persone che si "lasciano prendere la mano" ed esagerano un pò troppo con i tecnicismi. Li anche io un pò mi scoccio poi. Tecnica si, ma senza esagerare :D.

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  2. non mi riferisco alla "sbruffonata" intesa come un messaggio che dice "vè quanto so figo che so suonare" ma piuttosto a quella manifestazione che ti fa vedere quanto quella persona che sta suonando ci crede in quello che sta facendo :)

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  3. si si, avevo capito, io mi riferivo in generale al fatto che, a volte, si esagera con i tecnicismi, anche se non lo si fa per fare gli sboroni ;). Per esempio, i dream theater mi sono sembrati così: bravissimi, per carità, ma troppo tecnici.
    Poi, naturalmente, è una questione di gusti: c'è a chi piacciono questi tecnicismi e virtuosismi lunghissimi e c'è chi invece si soddisfa con un paio di minuti di assolo.

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  4. AAAAARGH!!! tutti tranne loro! sacrilegio! hahahahaha scherzo. questione di gusti :D

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  5. guarda, mi sono ascoltato la discografia qualche anno fa, quando ancora erano 3 o 4 cd (non ricordo quanti anni sono passati e quanti ne hanno fatti ora) e per quanto li reputo senza dubbio bravissimi (non avrebbero fatto gli opener degli iron maiden se non contassero qualcosa...), le canzoni le vedo troppo lunghe e troppo piene di tecnicismi.
    Il genere del prog prevede proprio questo, quindi la mia non è una critica, è proprio una questione di gusti :p. Eppure, ce ne sono diverse che mi sono piaciute. E se alla fine ho ceduto anche io ai pink floyd, magari un giorno cederò anche a loro :D
    (p.s: adoro another day, pull me under e un altro paio che sono meno prog :D)

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  6. A me viene in mente solo Comfortably Numb non esiste assolo migliore

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  7. Comfortably Numb è un esempio di assolo che si addice, secondo me, al tipo di emozioni che cerco dallo strumento

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