bene, io leggo. leggo un po' di tutto, e mi capita spesso di curiosare per la rete. così, capita l'altro giorno leggevo della teoria dei sei gradi di separazione e pensavo che questa cosa ti fa capire quanto, veramente, un luogo comune come "com'è piccolo il mondo!" sia un po' vero.
ma analizziamo i fatti.
io voglio arrivare a conoscere la personcina che è una vita che vorrei conoscere e poi sposarla e darle rose (senza spine) e birre (alla spina) per poi ubriacarsi insieme e rendere onore tra "bacco, tabacco e venere" almeno a due su tre. è possibile: basta conoscere l'amica, di una tua amica, che ha una cugina, la quale esce con il ragazzo, che è il fratello della sua amica. sei gradi di separazione. cinque fottutissimi intermediari.
semplice no? altro esempio.
io non voglio assolutamente incontrare una persona. e allora chiamo un amico mio e gli chiedo: "stasera ci alcolizziamo in santa pace? tipo in una bettola, non come una coppia gay, ma come due alcolizzati vecchio stampo, giusto per passare una serata fuori dalle nostre tane e uscire un po'?" nel frattempo che prendo fiato lui mi risponde "sì. però viene anche un mio amico, è uno ok. tranquillo". l'amico, porta con sè un'altra persona, che incontra suo cugino, la quale ha la ragazza, che è la nuova amica inseparabile di quella persona. semplice no?
bene. è in quel momento che capisci come una teoria geniale, in realtà, sia un'arma a doppio taglio.
Bravissimo! Lo è senza ombra di dubbio.
RispondiElimina@Orsa: Ma questa è una storia di PURA fantasia, eh...
RispondiEliminainfatti il bravissimo era riferito a quello, con questa storia hai dimostrato bene che questa teoria "potrebbe" diventare un'arma a doppio taglio.
RispondiEliminaCiauz :^D
"potrebbe" :)
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