non lo so perché. ma la notte mi trasmette intimità.
di notte succedono sempre le cose migliori (e peggiori), ma sicuramente quelle indimenticabili e, a volte, quelle che vorresti dimenticare.
forse è tutto questo silenzio,
forse è che gli occhi che sono presenti nel tuo mondo in quel momento sono tutti chiusi,
forse è che esiste questa mania del dover rendere per forza più speciale di quello che già è un avvenimento.
non lo so.
io di notte abbasso le difese.
io di notte non sono più un acido.
io di notte ascolto, parlo, consiglio, piango, mi interrogo e marzullianamente mi faccio una domanda non sempre dandomi una risposta.
eppure, eppure, di solito quando si abbassano le luci in uno spettacolo (o c'è il buio e poi i titoli di coda, in un film) è perché è finito tutto. invece di notte c'è lo spin - off della mia vita (potremmo chiamarla la cosidetta "untold story", la storia che nessuno o pochi sanno).
la notte è quella cosa che non sai perché esista, ma alla fine, serve solo a capire, a volte, cosa ti perdi ad aver voluto chiudere gli occhi, invece di fare lo sforzo di non parcheggiarti in un angolino per riaccenderti il giorno dopo.
scusa, ma perché non provi a contare le pecore, come tutti?
RispondiEliminasi fa x scherzare eh! ;)
perché soffro talmente tanto di insonnia che sono le pecore che contano i "franceschi" che saltano la staccionata e non viceversa! :D
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