la macchina ha il proprio fascino. e non mi riferisco al fatto che c'è differenza tra il portare lo "spiderino" di turno o la mia fiat uno, mi riferisco a qualcosa di un po' meno materiale.
la grande verità che vi sto per annunciarvi è che la macchina ha il potere di farci sentire a casa nostra. una casa su quattro ruote, senza aver bisogno del camper. cosa fai in una macchina? mangi, bevi, dormi, ehm... vabbè avete capito, parli, ascolti, e poi che fai? canti. sì, canti.
le migliori cantate me le sono fatte avendo come pubblico la plancetta della macchina e il parabrezza, e con strumentazione a base di autoradio. tutto questo per dirvi che, l'altra sera, torno a casa e vedo, attraversando la strada, una ragazza che in macchina cantava "ho imparato a sognare" dei negrita e sul momento del "...non smetterò..." ha chiuso gli occhi e ha sorriso. e ho sorriso anche io.
(ipotesi remota: dopo aver visto inception, e se quello che ho vissuto fosse solamente la proiezione di un mio ricordo, e non la realtà? quel film mi ha fatto male, per la cronaca, sì, sì. ne sono convinto.)
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