Sentendo i commenti il day after delle amministrative, sembra che abbiano vinto tutti. Il centro sinistra festeggia perché si è assicurata molte poltrone ed in altre è in vantaggio, ma a sentire gli altri schieramenti, sembrano tutti soddisfatti. Adesso si chiede dimissioni di tutto il centro destra da tutte le cariche, altrimenti ci sarà la presa della bastiglia. A Milano si festeggia, non hanno spiegato che ci sono i ballottaggi.
Per il centro destra, è finita in pareggio, il centro sinistra avrà pure vinto ma loro non hanno perso. Quindi si va ai supplementari? O si guardano i voti fuori casa? In caso di parità si gioca a basket con le schede? Il primo che non prende l'urna è eliminato. Bossi sembra incazzato, Berlusconi risulta disperso, non lo sento parlare da giorni, i figli si sono rivolti a Chi l'ha visto.
Anche il centro è felice, con i suoi voti ritiene di non aver perso: pazienza se in certi seggi pure Grillo ha fatto meglio di loro, ma il centro si è comportato bene. Adesso con si schiereranno? Ho riguardato più volte l'intervista, anche al rallentatore, ma con tutto quel parlare politichese non si capisce un acca: scusa Casini se non ho tal padronanza di linguaggio da capire con chi ti schiererai.
E Grillo? Lui fa salti di gioia, ovviamente non ha raggiunto la carica di sindaco ma qualcuno nel comune entra. Ora nessuna alleanza perché sono tutti ladri. Però Beppe, alla luce dei buoni risultati, non fare il genovese: offri da bere a tutti i tuoi lettori.
Quindi alla fine chi ha vinto? Secondo i vari leader tutti, si vede proprio che la matematica è un opinione.
Eh sì guarda, è proprio un disastro. In effetti chi è in svantaggio non ammette di esserlo. E se sarà sconfitto, comunque vincerà. Gran bel post...ahahah, mi hai fatto morire su chi l'ha visto.
RispondiEliminaHo delle grandi riserve su Beppe Grillo: se al primo turno non è un ostacolo per la sinitra, ora, con la sua "libertà di coscienza: né a destra né a sinistra - i politici di oggi sono tutti ladri - non ci sono più le mezze stagioni - altri luoghi comuni" farà un grosso danno. Spero di smentirmi.
RispondiEliminaX Laura, mai nessuno ammette le sconfitte, è un problema vecchio.
RispondiEliminaX Cesco, se una volta ammiravo Grillo, ultimamente mi rendo conto che spesso cade nel qualunquismo.
esatto...la cosa peggiore è che con l'ondata di qualunquismo è riuscito a sfondare.
RispondiEliminaConcordo con voi.... Mamma mia che gente... E Grillo una delusione ultimamente in effetti :-/
RispondiEliminaL'altra sera guardando Ballarò riflettevo su una cosa...Se Casini fosse vissuto al tempo di Dante secondo me sarebbe stato inserito a pieno titolo nel girone degli ignavi...
Casini è un altro campione di coerenza: alleato di berlusca per 15 anni, insieme a fini, poi oppositore; partecipa al family day, ma è divorziato e convive; porta avanti la "questione morale" del "premier" (virgolettato perché NON SIAMO IN UNA REPUBBLICA PRESIDENZIALE, cavolo) ma nel suo partito c'è un certo Cuffaro...un grande mah. E anche un burp: è il rigurgito che mi sta salendo.
RispondiEliminaNel centro mi sembra che ci sia poca coerenza tra tutti. Oggi hanno deciso di non schierarsi: da un lato dimostrano di non saper prendere una decisione, dall'altra è meglio, così non dovrebbero rompere le scatole, per ora :-D
RispondiEliminaPer quel che riguarda il centrosinistra, qualunque cosa accada ai ballottaggi, il 48% a Milano non era previsto. E' davvero un miracolo. E spero che le cose stiano cambiando davvero. Queste elezioni sono state una grande sconfitta soprattutto per il Pdl, checchè ne sarà ai ballottaggi. Anche solo perchè il "premier" (che il cesco fa bene a virgolettare, finalmente qualcuno che capisce che non siamo in Francia) le ha presentate come una sorta di referendum su se stesso. Ben gli sta, dunque. A prescindere dal risultato finale. Per quel che riguarda Grillo, beh, un cretino demagogo era e un cretino demagogo in politica rimane. Anche lui la coerenza se l'è giocata a carte. E ha perso, obviously.
RispondiEliminaGrillo mi ha deluso definitivamente da questo fatto
RispondiEliminahttp://wmusic668.blogspot.com/2011/03/certe-liti-fanno-riflettere.html
Per il resto spero bene ai ballottaggi.
Che bello.
RispondiEliminaGente che vince, gente che perde.
Gente che stringe le mani ad altra gente. Gente che ha vinto senza neppure aver corso le cento miglia.
Tutti che si contendono "il titolo", scaramuccie, parolaccie, sgambetti di bassa Lega. Insomma, un girarrosto che continua a far girare il solito arrosto, ormai troppo rinsecchito e che fa il solito fumo.
Italico popolo che apre la bocca e si fa ingozzare dalle solite novita' trite e ritrite.
Ma quando un vero cambiamento?
Quando la finiranno ( e la finiremo ) di parlare di gente destrocentrosinistramedianometodista manco se fosse un novello Scirea?
Grillo, come altri, a me non mi sembra assolutamente un'alternativa. Mi sembra solo una fotocopia di una cosa gia' vista.
Ma non è che poi, quelli nuovi diventano come quelli vecchi?
Ma li avete mai guardati uno ad uno? sono sempre loro, li', da 30/40 anni. E quei pochi nuovi, hanno probabilmente un deretano cosi' sfondato che a cicciolina gli fan un baffo.