questo aggregatore aveva la regola muta di evitare di trattare di politica. era una stupida limitazione che ci eravamo imposti in quanto facenti parte di una comunità e quindi con opinioni diverse. si poteva parlare di musica, arte, gossip...ecco: gossip. ora si parla anche di politica perché la politica è un gossip. dannazione.
silvio b. telefona in diretta a tutti i programmi che non gli piacciono. è così infantile che se avesse la possibilità farebbe chiamare il padre.
silvio b. definisce "postribolo televisivo" una trasmissione televisiva condotta da uno che esattamente (benché mi stia sulle balle --> s.b. : forse abbiamo trovato il significato!) non è poi un giornalistino qualsiasi. ma stavolta sono d'accordo: si parlava di lui, più postribolo di così (postribolo multipiattaforma)
silvio b. secondo me da piccolo lo picchiavano con i magistrati.
silvio b. non ha capito che a risiko si gioca sul tabellone con i territori, non in italia con le tv e i giornali.
silvio b. ha talmente tanto che se fosse andato lui allo zecchino d'oro a cantare "volevo un gatto nero" glielo avrebbero regalato.
silvio b. "ciao, sono il sogno degli italiani!" vi ho svelato il motivo delle mie nottate insonni.
potrei continuare all'infinito ma, come si dice, c'ho una vita da vivere, io.
(la citazione è riportata da annozero: sì bla bla bla santoro bla bla bla. beh, io credo, comunque, che un registratore non sia né di destra né di sinistra.)
"secondo me da piccolo lo picchiavano con i magistrati" stupenda.
RispondiEliminadetto da lui "postribolo" mi fa venire in mente il non-sense alla monty python...
Quoto tutto, 215 compreso.
RispondiElimina215 mi fai commuovere :'D. Detto questo, c'è una differenza: i M.P. DOVEVANO far ridere!
RispondiEliminaROSYB: è bello trovarsi d'accordo. Sennò sarebbe stata colpa di questa sinistra che fomenta l'odio. :)